La nuova ammiraglia elettrica della Casa del Leone arriva sul mercato per soddisfare le esigenze di comfort e silenziosità, per viaggi di lavoro e in famiglia
Bagagli in eccedenza? Famiglia numerosa? Manager amante dei lunghi viaggi, sì anche quelli per lavoro, a patto di viaggiare nel massimo del comfort e, meglio ancora, nel silenzio ovattato? La nuova ammiraglia elettrica di Peugeot, la E-5008, entra sul mercato proprio per soddisfare tutte le esigenze di cui sopra anche nel pieno rispetto di una eventuale scelta green oriented da parte di qualsiasi fleet management. Vediamo di capire perché. Abbiamo avuto l’opportunità di provare la nuova E-5008 lungo le strade della Danimarca partendo da Copenaghen per raggiungere il Sud della Svezia, percorrendo anche il suggestivo tratto collegato da quel capolavoro di architettura che è il ponte di Øresund.
Autonomia da 500 km
La vettura della nostra prova è quella mossa da un motore elettrico da 213 CV collegato alle ruote anteriori, alimentato da una batteria da 73 kWh che promette circa 500 km di autonomia media. La versione da 230 CV ha la batteria più grande: 96 kWh e può arrivare fino ad un’autonomia di 660 chilometri. La più sportiva ha un secondo motogeneratore al retrotreno per 320 CV combinati e una batteria da 73 kWh. Completano la gamma una versione mild-hybrid da 136 CV e una Plug in hybrid da 195 CV mentre sono solo due gli allestimenti, “Allure” e “GT”. Linee essenziali e squadrate, con la “firma” luminosa dei fari sottilissimi a Led, e la calandra chiusa e imponente sono i principali elementi distintivi che caratterizzano la nuova E-5008, mentre la plancia domina l’interno di questo Suv elettrico. Immaginatevi una sorta di boomerang piuttosto lungo e stilizzato che ospita il pannello curvo per i due schermi della strumentazione mentre una fascia in alluminio percorre il perimetro degli interni e propone otto tipi diversi di colore ambiente. Lo schermo da 21 pollici è una striscia ricurva e racchiude nel monitor di sinistra le principali funzioni di guida mentre quello tattile, centrale, offre tutte indicazioni utili per la navigazione.
ADAS e tecnologia
Le strade danesi e svedesi, dove i limiti di velocità sono molto rigidi ancor più severe le multe hanno messo alla prova l’efficacia dei sistemi di aiuto alla guida e di sicurezza di cui la nuova Peugeot E-5008 dispone. Adas che permettono all’auto, non solo di adeguare automaticamente la velocità di marcia ad ogni variazione dei limiti, ma anche di procedere in colonna e di ripartire senza l’intervento del guidatore. La E-5008 porta in dote, oltre appunto a questo prezioso ausilio che è il cruise control adattivo, anche la frenata automatica di emergenza, il controllo attivo della corsia con correzione del volante e tanto altro. Con una velocità massima autolimitata di 170 km /h.
Le prestazioni
Il nuovo Suv elettrico della Casa del Leone propone anche differenti modalità di guida che consentono di apprezzare al meglio le reazioni del gruppo di propulsione, soprattutto quando, dalle modalità Eco e Comfort, si passa a quella Sport che privilegia, come ci si aspetta, scatto e ripresa immediata nei sorpassi, nonostante le oltre 2,2 tonnellate di peso della vettura. Bene il comportamento della E-5008 anche nei centri cittadini dove ha mostrato agilità grazie a un raggio di sterzata di 11.2 metri che agevola qualsiasi tipo di manovra anche negli spazi più stretti. La nuova Peugeot E 5008 garantisce, nelle sue varie declinazioni di propulsione elettrica, un’autonomia da 500 a 660 chilometri. Per la ricarica (supportata e agevolata da un sistema predittivo che consente di impostare viaggi e soste di ricarica attualizzando le scelte momento per momento) occorrono circa 30 minuti per passare dal 20 all’80 per cento alle colonnine veloci e potenti e oltre 7 ore in quelle a 11 kW
Tanto spazio
Spazio e spazi dicevamo. Già, perché i passeggeri che si accomodano nella seconda fila trovano un divano diviso in tre sezioni che scorre in avanti e indietro di ben quindici centimetri quindi si può ben immaginare che, se fatto scorrere tutto indietro, ci sia ancor più spazio anche per l’occupante che di solito risulta più sacrificato, chi siede in mezzo. Si può quindi ripiegare il divano, sollevando sia il sedile sia lo schienale e accedere con estrema facilità ai due sedili della terza fila, che “spuntano” dal fondo del baule. Questi permettono di accogliere altre due persone di media altezza e così i sette posti diventano realtà. Anche con tutti i passeggeri a bordo, ovvero nella configurazione a sette posti, il bagagliaio può accogliere comunque valigie e o borse per 259 litri di capienza lasciando altro spazio sotto il fondo.