Società Italiana Flotte Aziendali continua a crescere (+38 milioni di fatturato sul 2021) e gestisce ora una flotta da oltre 40 mila veicoli

SIFÀ (Società Italiana Flotte Aziendali) continua a crescere. Nel 2022 ha generato un fatturato pari a 240 milioni di euro e gestisce ora una flotta di oltre 40 mila unità, superando le previsioni di inizio anno e i 202 milioni di euro del 2021.
Superate le previsioni
Tutto questo in un contesto segnato da una congiuntura economica negativa, per via delle conseguenze della pandemia e della crisi russo-ucraina, che ha avuto una ricaduta diretta sul settore automotive. Sono state superate le previsioni per il 2022 di inizio anno, che si assestavano sui 234 milioni di fatturato, con 38.000 veicoli in flotta. Inoltre è stata confermata la continua crescita dell’azienda, che ha superato di 38 milioni di euro il fatturato del 2021.
“Ma si avverte ancora la crisi”
“Anche se dal punto di vista sociale la pandemia sembra superata, nel mercato automotive viviamo ancora le conseguenze del fermo degli impianti con il conseguente ritardo nella consegna dei veicoli nuovi. La crisi russo-ucraina ha poi aggravato questa situazione e innescato un aumento generalizzato dei prezzi – spiega l’amministratore delegato di SIFÀ Paolo Ghinolfi – Abbiamo lanciato l’iniziativa del noleggio del nostro usato ‘fresco’ e scelto di non vendere le autovetture di seconda mano per metterle a disposizione dei clienti in attesa di un nuovo veicolo. Inoltre, anche nei momenti di maggiore difficoltà, si è deciso di mantenere un costante presidio su tutto il territorio nazionale, tanto da non aver mai fatto ricorso alla cassa integrazione, nell’ottica di tutelare i nostri clienti e tutti i collaboratori che lavorano con impegno e dedizione nella nostra realtà aziendale”.