Nuova 600e: il B-SUV elettrico secondo Fiat

di Gianluca Covini

Stilosa, spaziosa e a un prezzo accessibile: ha tutte le carte in regola per piacere alle famiglie, candidandosi per un utilizzo promiscuo dell’auto aziendale

Fiat 600e è una pietra miliare perché segna il ritorno di Fiat nel segmento B, dove ha avuto da sempre maggior successo ma dal quale mancava dal 2018 quando fu interrotta la produzione di Fiat Punto. Rappresenta anche il primo passo per costruire il futuro del Marchio, coniugando lo stile tipico italiano alla modernità, facendo un vero e proprio upgrade rispetto alla gamma attuale: “The Italian Upgrade”. L’italianità della nuova 600e si manifesta in molti modi, a partire dai colori, che richiamano alla cultura Pop degli anni ‘60, fino a ogni più piccolo dettaglio estetico.

TRADIZIONE FIAT

Il “family feeling”, il filone stilistico in grado di abbracciare tutti i modelli della storica Casa italiana, è assicurato anche sulla nuova B-SUV, con richiami alla mitica 600 del 1955, come il cofano allungato, il tetto spiovente e il lunotto posteriore inclinato, i fari e gli indicatori di direzione arrotondati. Davanti, grazie al cofano che taglia i proiettori e alle modanature del paraurti, il muso sembra sorridere, strizzando l’occhio anche al pubblico femminile.

COMPATTA E LEGGERA

È costruita nello stabilimento polacco di Tychy, ma il design, l’ingegneria e il marketing sono a Torino, stessa ricetta vincente della longeva Nuova 500. Sono serviti oltre 1 milione di ore uomo per lo sviluppo di questa vettura, realizzata sulla piattaforma Stellantis eCMP2, flessibile e di ultima generazione. Gli obiettivi prefissati dei tecnici sono stati principalmente tre: massimizzazione dello spazio a bordo (mantra di Fiat fin dagli anni ’50), agilità in città ed efficienza. Lunga 4.171 mm – 90 mm in meno della 500X – il peso a vuoto è di soli 1.520 kg, nonostante un pacco batterie di 54 kWh, ricaricabile in AC fino a 11 kW, oppure in DC con la carica rapida a 100 kW, con i quali bastano 27 minuti per portare la batteria dal 20% all’80%.

PENSATA PER LA CITTÀ

Abbiamo provato 600e in un percorso misto, urbano e extraurbano, dal Lingotto a Torino fino a Villa Balbiano, passando per la Basilica di Superga. L’assetto è votato al comfort e la taratura dello sterzo è piuttosto morbida, specialmente se paragonata alla sorella Avenger, con cui condivide la piattforma eCMP. Anche il pedale del freno rigenerativo è tarato con una particolare corsa allungata, per rendere più rilassata la guida cittadina. I 156 CV del motore elettrico sono più che sufficienti per una guida agile e scattante. Al termine della prova, nonostante il dislivello di 500 metri, abbiamo constatato un consumo da computer di bordo di soli 15 kWh/100 km, che ci avrebbero permesso di sfiorare i 400 km complessivi. Salgono addirittura a 600, come dichiarato dalla Casa, i km percorribili in un ciclo esclusivamente urbano.

SEMPLICE E SPAZIOSA

All’interno, Fiat 600e si distingue per spazio, design e semplicità. La marcia si seleziona tramite un pulsante, mentre il display centrale da 10,25” permette di visualizzare tutte le informazioni necessarie, di selezionare gli ADAS di Livello 2 e di collegare gli smartphone Apple e Android. Il volante a due razze, dietro a cui si trova il dashboard digitale da 7”, è uno dei tanti richiami agli iconici modelli Fiat del passato, coniugando passato e presente. Considerando la compattezza del veicolo, lo spazio a bordo è notevole. Seppur mancando un vano anteriore, il baule largo e profondo da 360 litri abbinato ai sedili abbattibili 40/60 è una piacevole sorpresa. Molto pratico lo scompartimento regolabile da 15 litri nel tunnel centrale. 

PREZZI ALLETTANTI

Fiat 600e vuole essere un’auto accessibile. I prezzi, infatti, sono probabilmente i migliori che si possono trovare nel segmento B a parità di specifiche. La versione elettrica da 156 CV è in offerta a circa 35.950 euro, senza considerare gli incentivi statali. L’allestimento adatto alle flotte è il (RED), mentre l’alternativa più accessoriata con sedili in ecopelle si chiama La Prima, con un gap di circa 5.000 euro sul prezzo di listino. La versione benzina Mild Hybrid da 100 CV, in arrivo a primavera 2024, avrà invece un prezzo al lancio di soli 21.950 euro.