Il 2025 del mercato auto inizia con una forte incertezza. In questo contesto Renault si caratterizza per un’offerta tecnologicamente all’avanguardia, con servizi mirati per le flotte. Ne abbiamo parlato con Paolo Lembo (Fleet, Used Cars & Network Strategy Director del Gruppo Renault Italia)

Il 2024 è stato un anno particolarmente complesso per il mondo dell’automobile e le prospettive per il 2025, anno appena iniziato, vedono una forte incertezza, soprattutto nel settore delle flotte aziendali e del noleggio a lungo termine.
Dottor Lembo, quali sono le vostre previsioni per ciò che riguarda l’andamento del settore delle flotte aziendali per il 2025?
“Per il 2025 non immaginiamo un mercato in crescita; parlando in maniera mirata del settore delle flotte aziendali, anche alla luce delle ultime novità contenute nella manovra finanziaria, diverse aziende potrebbero valutare lo slittamento del rinnovo del parco aziendale, con effetti complessi sulla crescita del mercato soprattutto per quanto riguarda il noleggio a lungo termine. Abbiamo già avuto nelle ultime settimane alcune avvisaglie di questa situazione e la stiamo seguendo con attenzione: per questo, se devo essere onesto, vedo un 2025 piuttosto complesso”.
Renault è particolarmente impegnata sul fronte della mobilità elettrica. A questo proposito quali servizi e prodotti mettete a disposizione dei fleet manager che intendono passare all’elettrico?
“Come ho detto prima il 2024 è stato un anno estremamente importante per la nostra gamma, soprattutto sul tema elettrico, perché dopo la Megane E-tech Electric abbiamo commercializzato lo Scenic E-tech Electric, che tra l’altro ha avuto il riconoscimento di auto dell’anno 2024. Questa è una vettura che sicuramente si pone al centro del mondo aziendale, innanzitutto per l’autonomia, che grazie alla batteria da 87 kW arriva a 625 km WLTP, cosa questa che la rende estremamente adatta per chi fa lunghe percorrenze. In secondo luogo una vettura che si fregia anche di alcuni accessori particolarmente interessanti, che garantiscono comfort e abitabilità di livello eccellente. Passando poi al tema dei servizi, tutti i nostri modelli elettrici vengono commercializzati con due caratteristiche estremamente importanti: la prima è il charge pass, che è una card che consente di ricaricare in tutte le colonnine presenti in Europa (circa 800.000 punti di ricarica) e la seconda offerta che noi presentiamo alla nostra clientela è la possibilità di avere una wallbox installata a casa o dove il cliente lo desideri. Se poi parliamo di quelli che possono essere i finanziamenti legati all’acquisto della vettura, Renault aggiunge al finanziamento tre servizi particolarmente interessanti. Il primo è l’Energy Voucher, vale a dire un voucher di 275 euro che consente di ricaricare utilizzando la modalità Charge Pass in tutti gli 800.000 punti di cui parlavo prima. In secondo luogo l’energy on demand, anche in questo caso un voucher offerto al cliente di 275 euro che consente di ricaricare a domicilio attraverso il servizio e-Gap che è disponibile nelle città di Roma e di Milano. Infine c’è anche il mobility swap che è disponibile su Scenic: nel caso in cui si debba affrontare un lungo viaggio e non si è sicuri di poter ricaricare l’auto, questo servizio permette di usufruire fino a trenta giorni di un veicolo, di pari categoria, a motorizzazione termica o ibrida.
Grandi progressi sono stati fatti anche nel campo dell’efficienza dei motori ibridi che sono sempre più interessanti per le flotte. Ce ne vuole parlare?
“Posso affermare con grande soddisfazione che in termini di motorizzazioni ibride Renault ha un’offerta particolarmente completa ed estremamente competitiva. Abbiamo tre motorizzazioni ibride. La prima è il motore E-Tech Full Hybrid da 200 cavalli che equipaggia Austral, Espace e la Rafale e che è il nostro fiore all’occhiello perché ha un rapporto consumi prestazioni che è al top della categoria. Considerate che è un motore che parte al 100% in elettrico e che sfruttando la possibilità di recuperare energia sia in decelerazione che in frenata consente un risparmio di carburante del 40% rispetto ad una motorizzazione termica equivalente. Quindi è un motore davvero iper performante, che raggiunge un’autonomia che arriva fino a 1.100 Km, consentendo quindi di fare percorrenze lunghe, senza doversi fermare a fare benzina: questo ovviamente ne fa il motore centrale della nostra offerta. La seconda offerta è il motore E-Tech Full Hybrid da 145 cavali che equipaggia la Symbioz. Anche questo è un motore dalle performance eccellenti con la possibilità di arrivare a 1.000 chilometri di autonomia. La terza offerta è quella che proponiamo su Rafale oltre al full hybrid, vale a dire un motore E-Tech plug-in hybrid da 300 cavalli 4×4 che, anche in questo caso, presenta performance eccellenti, capacità di autonomia estremamente significative (arrivando anche in questo caso ai 1.000 km di autonomia), ma soprattutto con prestazioni di alto livello. Da sottolineare inoltre che la batteria che caratterizza questo modello è una batteria da 22 kWh e che può essere ricaricata sia attraverso le colonnine ma anche durante la guida, grazie ai 4 livelli di frenata rigenerativa ”.
Dal punto di vista della connettività quali sono i servizi che mettete a disposizione dei fleet manager?
“Tutta la nostra gamma sul segmento C ibrida ed elettrica propone il sistema openR link, integrato con Google, che mette a disposizione della nostra clientela le applicazioni di Google, ovvero Google Maps, Google Assistant e Google Play. Di fatto è come se a bordo delle nostre vetture avessimo un telefonino con il quale interagire con il mondo. Questa è una caratteristica evolutiva importante che, per esempio, permette di inviare aggiornamenti di software alle nostre vetture senza doversi recare in officina, quindi guadagnando tempo per il cliente aziende e sappiamo che il tempo per un cliente di questo tipo è estremamente importante. Inoltre l’utilizzo di openR link con Google permette di avere un’ottimizzazione continua dei tempi di percorrenza e, nel caso di autovetture elettriche, di ricevere un alert quando la carica della batteria è arrivata al 10%, segnalando immediatamente le colonnine più vicine per poter ricaricare con estrema rapidità”.