Jeep Avenger: B-SUV elettrico o benzina

di Gianluca Covini

Ideale per le flotte funzionali, con un posizionamento della fascia di middle management. Perfetta per l’utilizzo casa-lavoro e per le piccole trasferte

Jeep Avenger è nata da meno di un anno e può già vantare tantissimi primati. È il primo SUV 100% elettrico del marchio ed è anche il primo modello Jeep ad aggiudicarsi il prestigioso titolo di “Car of the year”, vinto nell’edizione 2023. Jeep Avenger è inoltre la prima vettura Jeep progettata e costruita in Europa, disegnata al centro stile di Torino. A maggio 2023 il B2B rappresenta quasi la metà delle vendite di Avenger, rivolgendosi soprattutto alle piccole e medie imprese, ma anche ai liberi professionisti. La più scelta al momento è quella a benzina, mentre per l’elettrico esiste un piano da parte di Jeep per far crescere quota, basato sulla flessibilità e sul full service: come wall box incluso e ricariche gratuite nei Drivalia Mobility Store, per poter andare verso l’elettrico senza incorrere nelle problematiche tipiche di chi compie questo importante passaggio.

PICCOLA MA SPAZIOSA

Avenger è molto compatta – soli 4,08 metri di lunghezza – ma nasconde un generoso spazio al suo interno: 355 litri di capienza nel bagagliaio – 380 per la versione con motore termico – e una capacità complessiva dei vani in abitacolo di 34 litri, quando la media del segmento è di soli 15 litri. Le sue forme richiamano il design degli altri modelli del marchio, con una spiccata attrazione verso i sentieri offroad. La dimensioni contenute le permettono di essere anche leggera (meno di 1200 per la versione benzina) e quindi molto efficiente per quanto riguarda consumi ed emissioni.

DUE VERSIONI DISPONIBILI

Jeep Avenger è oggi offerta in due motorizzazioni, una elettrica e una a benzina. La prima è caratterizzata da un motore elettrico 400 V sull’asse anteriore da 115 kW (156 CV). Scattante nelle ripartenze, in questa versione la Avenger è in grado di liquidare lo 0-100 in soli 9 secondi. La motorizzazione a motore termico (ICE) monta invece il motore FireFly GSE 1.2 T3, 3 cilindri da 100 CV, abbinato a un cambio manuale a 6 marce. Entrambe le versioni sono a trazione anteriore e caratterizzate da una taratura ben bilanciata degli ammortizzatori, che permettono di affrontare sentieri offroad leggeri in modo piacevole, ma senza che venga compromesso il piacere di guida e la reattività quando invece si viaggia su asfalto.

QUALE SCEGLIERE

L’elettrica è sicuramente più divertente, più agile e più scattante della versione 1.2 benzina, grazie alla disponibilità di maggiore coppia e potenza. Anche l’assenza di vibrazioni è un altro punto a favore della versione BEV. La batteria da 54 kWh (netti 51 kWh) permette di percorrere fino a 400 km ciclo WLTP, mentre in ambito urbano si può arrivare – teoricamente – fino a 550 km.

INTERNI MINIMAL

Il design minimalista degli interni integra due schermi a sviluppo orizzontale dalle dimensioni analoghe, 10.25 pollici: uno funge da dashboard dietro al volante, mentre l’altro è posizionato al centro del cruscotto per tutte le funzioni dell’infotainment comandabili con il touchscreen. A livello di sicurezza, l’auto incorpora tutti i dispositivi elettronici per raggiungere la guida assistita di Livello 2.

QUANTO COSTA

Jeep Avenger parte da 37.900 euro per la versione elettrica e da 29.300 euro per quella benzina. Pagandola a rate, bastano soli 199 euro al mese con 2 anni di manutenzione inclusi nella rata (48 mesi e 7900 euro anticipo), per guidare l’entry level Avenger 1.2 benzina.