Anche le società di noleggio e le aziende dovrebbero aver accesso ai nuovi incentivi (solo per le classi emissive 0-20 e 21-60 gr/km di CO2) senza più la diminuzione del 50% sul contributo
Cambiano, ancora una volta, i bonus auto. Stando a quanto anticipato in sede di Tavolo Automotive, e in attesa di poter prendere visione del Dpcm atteso entro marzo e che fugherà ogni dubbio, dovrebbero aver accesso ai nuovi incentivi (solo per le classi emissive 0-20 e 21-60 gr/km di CO2) anche le società di noleggio e le aziende senza più la diminuzione del 50% sul contributo. Nei giorni scorsi, infatti, è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a illustrare le principali novità dell’Ecobonus 2024 che stanzia risorse per 950 milioni di euro per gli incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti. È previsto inoltre un contributo di rottamazione proporzionale alla classe ambientale di appartenenza del veicolo rottamato e la possibilità di rottamare anche le Euro 5.
LEASING SOCIALE
Nel 2024 il contributo massimo ottenibile, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a Euro 2, salirà da 5.000 a 13.750 euro. Le risorse complessive dell’Ecobonus 2024 verranno così ripartite: 793 milioni per le auto; 35 milioni per ciclomotori, motocicli, quadricicli; 53 milioni per i veicoli commerciali leggeri; 20 milioni per le auto usate; 50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine. È guardata con particolare interesse la sperimentazione annunciata dall’esecutivo per i noleggi a lungo termine a canone calmierato, con un fondo di 50 milioni di euro. “L’iniziativa potrebbe avere risultati degni di nota e andrà seguita con molta attenzione”, spiega il segretario generale di Motus-E, Francesco Naso, ricordando il successo che un piano simile sta riscuotendo in Francia, “dove il boom di richieste sta consentendo alle fasce di popolazione meno abbienti di beneficiare di tutti i vantaggi delle auto elettriche, con esborsi estremamente contenuti”.
I CONTRIBUTI PREVISTI
Con le nuove tabelle per un’auto elettrica si arriva a un massimo sconto di 13.750 euro, dedicati a chi rottama un’auto Euro 0-2 e con ISEE inferiore a 30.000 euro. Per le termiche invece i nuovi incentivi auto 2024 metteranno sul piatto appena 3.000 euro in più. Il ragionamento seguito è semplice: visto che, numeri alla mano, gli italiani non sono ancora pronti a passare all’auto elettrica in maniera massiccia, nemmeno con gli incentivi, cerchiamo lo stesso di ringiovanire il parco auto e migliorare l’impatto ambientale favorendo la rottamazione di auto molto vecchie e l’immissione in circolazione di auto nuove di fabbrica Euro 6, che anche se a benzina o diesel garantiscono livelli di emissioni assai più tollerabili. Ma vediamo il nuovo panorama degli sconti per il 2024, tenendo presente che lo sconto raddoppia per i titolari di licenze taxi e per gli NCC che sostituiscono la propria auto adibita al servizio e per i vincitori del concorso straordinario dei Comuni per il rilascio di nuove licenze taxi e NCC.
AUTO ELETTRICHE
Per le auto elettriche nuove (fascia di emissioni 0-20 g/km) saranno disponibili 240 milioni di euro. Questi gli importi degli sconti: 6.000 euro (senza rottamazione); 7.500 (senza rottamazione e con ISEE inferiore a 30.000 euro); 8.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 5); 9.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4); 10.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3); 11.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2); 11.250 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4 e ISEE sotto 30.000 euro); 12.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3 e ISEE sotto 30.000 euro); 13.750 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2 e ISEE sotto 30.000 euro). Il bonus vale per persone fisiche e per quelle giuridiche. Resta fissato un tetto massimo di spesa a 35.000 euro + Iva (42.700 Iva inclusa).
AUTO IBRIDE
Per le auto ibride plug-in nuove (fascia di emissioni 21-60 g/km) sono disponibili 150 milioni di euro. Questi gli importi degli sconti: 4.000 euro (senza rottamazione); 5.000 (senza rottamazione e con ISEE inferiore a 30.000 euro); 5.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 5); 5.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4); 6.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3); 6.875 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4 e 5 e Isee sotto 30.000 euro); 7.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3 e Isee sotto 30.000 euro); 8.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1- 2); 10.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2 e ISEE sotto 30.000 euro). Vale sia per le persone fisiche che per quelle giuridiche. Fissato un tetto massimo di spesa a 45.000 euro + Iva (54.900 Iva inclusa).
AUTO TERMICHE
Per le auto termiche nuove (fascia di emissioni 61-135 g/km) sono disponibili 403 milioni di euro. Questi gli importi degli sconti: 1.500 euro (con rottamazione di veicoli Euro 4); 2.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 3); 3.000 euro (con rottamazione di veicoli Euro 0-1-2). Il bonus vale solo per le persone fisiche. Fissato un tetto massimo di spesa a 35.000 euro + Iva (42.700 Iva inclusa).
ANCHE PER L’USATO
Per le auto usate Euro 6 (fascia di emissioni fino a 160 g/km) sono disponibili 20 milioni di euro. Questi gli importo degli sconti: 2.000 euro (con rottamazione di veicoli fino a Euro 4). Il bonus vale solo per le persone fisiche. Fissato un tetto massimo di spesa a 25.000 euro + Iva (30.500 Iva inclusa).
DISPONIBILE ANCHE PER LE IMPRESE
Bonus anche per il noleggio a lungo termine sociale (un contributo alle persone fisiche che stipulano un contratto di noleggio a lungo termine di uno dei veicoli agevolabili con l’ecobonus, con una locazione di durata non inferiore ai tre anni) per un valore di 50 milioni. Il fondo sarà disciplinato da uno specifico decreto ministeriale da emanarsi entro 120 giorni a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM con i nuovi incentivi auto 2024. Significa che la misura partirà successivamente agli altri incentivi. I nuovi incentivi, limitatamente ai mezzi elettrici e ibridi plug-in, saranno disponibili anche per le imprese (escluse le concessionarie e i commercianti indipendenti di auto), con vincolo del mantenimento della proprietà dell’auto acquistata con gli incentivi esteso a 24 mesi rispetto ai 12 mesi delle persone fisiche.