Il Decreto Bollette salva i Fringe Benefit delle auto aziendali

Confermate le previsioni fatte a Fleet Manager Academy: le nuove maggiorazioni non scattano per i veicoli assegnati entro il 31 dicembre 2024

Dopo un po’ di tribolazione, alla fine il governo ha introdotto la tanto attesa clausola di salvaguardia, attraverso un emendamento al decreto Bollette che esclude i veicoli assegnati in uso promiscuo entro il 31 dicembre 2024, nonché quelli ordinati entro la stessa data, dalle nuove maggiorazioni.

In sostanza, per veicoli assegnati e concessi prima dell’entrata in vigore della nuova normativa si continueranno ad applicare i precedenti fringe benefit, evitando quindi che le nuove regole fiscali e ambientali impattino in modo eccessivo sulle imprese, aumentando i costi di gestione delle flotte aziendali. In questo modo le auto già assegnate non subiranno variazioni nei trattamenti fiscali e contributivi, come richiesto a gran voce negli ultimi mesi dalle associazioni di categoria, che temevano un ingiustificato aumento dei costi.

Un svolta positiva, tra l’altro già anticipata in occasione dell’ultima edizione di Fleet Manager Academy il 12 marzo a Milano, che aveva dedicato largo spazio alle novità fiscali in un seminario dedicato, prospettando proprio questa soluzione.