Il 2023 di Mazda all’insegna dell’elettrificazione

Nel percorso di avvicinamento al 2035, in questa prima fase, l’approccio del costruttore giapponese rimane fedele alla strategia multi-solution

“Il 2023 per Mazda si annuncia come un anno molto interessante e che vedrà incrementare l’offerta di modelli elettrificati nella nostra gamma – assicura Alberto Esposito, Fleet & Remarketing Manager di Mazda Motor Italia  – Già a partire da gennaio la CX-60, la nostra nuova ammiraglia, fino ad oggi disponibile con la motorizzazione Plug in Hybrid da 327 CV, introduce due inedite motorizzazioni Diesel mild hybrid 48V a 6 cilindri in linea, da 200 e 249CV, che promettono risultati eccezionali in termini di consumi ed emissioni di CO2. La gamma CX-60 verrà poi completata nell’ultima parte dell’anno con l’inedito 6 cilindri Skyactiv X mild hybrid benzina da 3L di cilindrata, per attaccare il segmento D SUV Premium con una gamma motori moderna, efficiente e completamente elettrificata. Nel corso dell’anno ci saranno ulteriori novità, tra le quali anche una serie di aggiornamenti che riguarderanno il resto della gamma e che comunicheremo a breve”.

PROSPETTIVE PER IL 2023

“Oggigiorno, dopo quanto accaduto negli ultimi due anni e mezzo, ci stiamo abituando a convivere in una situazione di perenne instabilità. La pandemia, la crisi dei microchip e delle materie prime, il tutto amplificato dalla crisi internazionale Russia–Ucraina, determinano una visione grigia per gli anni che ci attendono. E quando l’incertezza diventa la variabile principale nelle scelte dei consumatori, queste per forza di cose si basano prevalentemente sulla razionalità, lasciando meno spazio all’emotività. Tutti questi fattori indirizzando i clienti verso nuovi approcci all’auto, prediligendo forme alternative al possesso e verso un accesso più easy, dove la certezza dei costi e, quindi, un canone fisso, assume un aspetto determinante nella scelta. Ancora di più in una fase di transizione ecologica, dove anche l’indeterminabilità del valore residuo dell’auto acquistata, fra 4-5 anni diventa un ulteriore fattore di rischio da evitare”.

LA SCADENZA DEL 2035

“La strada verso il 2035, almeno in Europa è tracciata, sebbene questa spinta verso lo stop alle motorizzazioni endotermiche sia imposta dalla politica piuttosto che da una reale preparazione del mercato e del consumatore verso questo nuovo mondo a zero emissioni. Nel suo percorso di avvicinamento al 2035, in questa prima fase, l’approccio Mazda rimane fedele alla strategia multi-solution, con il processo di elettrificazione della gamma che procede spedito ma che continuerà, ancora per parecchi anni, di pari passo con lo sviluppo della tecnologia avanzata per i motori a combustione interna. Una seconda fase, a partire dal 2025 sarà caratterizzata invece da una forte accelerazione di gamma completamente full electric, con inedite piattaforme prodotto prettamente incentrate su SUV & Crossover. La flessibilità e la velocità di conversione e reazione saranno determinanti nella competitività globale”.