Il crossover dal design “Made In Italy” in versione ibrida è ancora più versatile e accessibile e segna il ritorno della Casa italiana nel segmento B, che nel corso degli anni le ha permesso di affermarsi con modelli iconici

Lanciata nel settembre 2023, per i primi sei mesi Fiat 600 è stata offerta solo nella variante elettrica. A metà dello scorso anno ha fatto poi la sua apparizione la motorizzazione Hybrid, più versatile nell’utilizzo e più contenuta nei costi. 600 Hybrid è stata chiamata a dare un boost alle vendite, permettendo a tutti, anche ai più scettici sul motore alla spina, di accedere a questo modello, che si distingue per il design “cool” e la raffinatezza dei dettagli, di cui si è occupato il “Centro Stile” di Torino. Fiat 600 ha segnato anche il ritorno della Casa italiana nel segmento B, che nel corso degli anni le ha permesso di affermarsi con modelli di grande successo come la Uno o la Punto. Con Fiat 600 oggi la Casa punta a riconquistare le famiglie italiane, con un prodotto versatile e accessibile a tutti. Il suo prezzo riesce infatti ad essere contenuto entro i 20 mila euro, grazie anche alle periodiche campagne di sconti. Ad eccezione della scritta “Hybrid” e della presenza del tubo di scarico, esteticamente non cambia nulla rispetto alla versione elettrica ed è offerta in due declinazioni di potenza, 100 CV e 136 CV, entrambe con cambio automatico doppia frizione “easy drive”.
STILE E CURA DEI DETTAGLI
Anche se la produzione avviene all’estero – nello stabilimento polacco di Tychy – è importante sottolineare come lo sviluppo di Fiat 600 sia stato condotto presso il “Centro Stile” di Torino, polo di eccellenza del nostro Paese. Il lavoro che il gruppo torinese ha svolto sul design è incredibile: le forme dell’auto richiamano alla mitica 600 del ’55, in particolare se si osserva il cofano allungato, il tetto spiovente, il lunotto posteriore inclinato, nonché i fari e gli indicatori di direzione arrotondati. Davanti, la 600 è caratterizzata da un particolarissimo effetto stilistico, con il quale il cofano sembra tagliare i proiettori, creando delle palpebre, con uno “sguardo” dolce e ammaliante. Ma è specialmente nei dettagli dove ci si perde ed è un piacere scoprirne di nuovi di volta in volta. La scritta in numero “600” è ricavata per esempio in tanti punti, tra cui il paraurti posteriore, le minigonne laterali e le cornici dei fari. L’estetica è esaltata anche dai colori, che richiamano alla cultura Pop degli anni ’60 e non prevedono toni spenti come tutte le gradazioni di grigio.
LO SPAZIO NON MANCA
Oltre al design, ciò che sorprende di più di Fiat 600 è lo spazio a bordo e l’abitabilità. Nonostante le dimensioni siano decisamente contenute – meno di 4.2 metri – grazie a uno studio di ergonomia maniacale si può viaggiare comodamente in cinque e fare affidamento su tantissimi scompartimenti interni, tra cui un profondo vano portaoggetti ricavato nel tunnel centrale. In totale, sono 15 i litri complessivi alloggiabili nei vani interni, un record per il segmento. Il bagagliaio rimane in linea con la categoria, con 385 litri di capacità, espandibile a 1.256 litri con i sedili abbattibili 40/60. Lo stile interno è caratterizzato dalla semplicità, il volante è a due razze – come la prima Fiat 600 – e non c’è nulla di superfluo o di sfarzoso, ma tutto risulta comodo e pratico, proprio come una Fiat deve essere.
INFOTAINMENT E TECNOLOGIA
L’interfaccia di Fiat 600 fa affidamento su un dashboard digitale da 7” e su un display centrale da 10,25” in alta definizione, ben fatto ed essenziale. Permette di visualizzare tutte le informazioni necessarie, di selezionare gli ADAS di Livello 2 e di collegare gli smartphone Apple e Android. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dall’apparente semplicità, perché l’elettronica all’interno di 600 Hybrid è ai massimi livelli per il segmento, grazie a un pacchetto molto completo di ADAS di ultima generazione, la connettività avanzata, l’illuminazione interna con 64 colori differenti e la funzione massaggio sul sedile (disponibile con la versione “La Prima”).
MOTORE IBRIDO E CAMBIO “EASY DRIVE”
Fiat 600 Hybrid è spinta da un motore termico a 3 cilindri da 1.2 litri e da un motore elettrico da 21 kW, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 48 Volt. Nonostante si tratti di un Mild hybrid, è possibile viaggiare con il motore termico spento non solo in città fino una velocità di 30 km/h, ma anche su strade urbane ed extraurbane e perfino in autostrada, quando il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore. Il propulsore è progettato per ottimizzare i consumi e risparmiare fino al 15% di emissioni di CO2, grazie anche all’utilizzo del Ciclo Miller, raggiungendo un valore di emissioni di 109g di CO2, ai vertici della categoria. La sinergia tra i due motori va a vantaggio anche delle prestazioni e in particolar modo dell’erogazione della coppia, che avviene in modo brillante grazie alla spinta dell’unità elettrica. La 600 Hybrid è dotata di serie del cambio automatico doppia frizione “easy drive”.