Citroën C5 Aircross, hi-tech e sostenibile

di Roberta Pasero

Tre motorizzazioni per il SUV compatto e aerodinamico, diventato più grande per rispondere alle esigenze di famiglie e flotte, anche in versione elettrica

Una vera rivoluzionaria. Audace, tecnologica, maggiorata, multienergetica, amante dell’ambiente al punto che si “veste” persino con gli scarti della lavorazione dei tralci di vite della Borgogna. È nuova Citroën C5 Aircross, un SUV compatto che si fa notare per la linea molto aerodinamica, le forme scolpite, la firma luminosa a tre punti con tecnologia Matrix Led, la silhouette filante nonostante si sia fatta grande grande e arrivi a 4.65 metri di lunghezza. Ma se fuori si è fatta il lifting dentro Citroën C5 Aircross è sempre più una C-Zen Lounge, che offre un’esperienza di viaggio all’insegna del comfort, merito anche dei sedili Advanced Comfort, riscaldabili e reclinabili tra 21° e 33° anche per i passeggeri della fila posteriore, più spazio per tutti e ambiente silenzioso. Visivamente qui tutto ruota attorno alla plancia dominata dal nuovo display verticale Cascade HD da 12,3 pollici, il più grande mai installato su una vettura Stellantis.

Tre le motorizzazioni: Hybrid 145, la porta d’ingresso all’elettrificazione, un sistema mild-hybrid a 48V che combina un motore 1.2 turbo benzina da 136 CV con un motore elettrico da 28 CV. La Hybrid Plug-in 195 dotata di un motore 1.6 turbo da 150 CV abbinato a un’unità elettrica da 125 CV, per una potenza combinata di 195 CV e con una batteria da 21 kWh che consente oltre 100 km in elettrico in città e fino a 650 km di autonomia totale. E la ë-C5 Aircross: versione completamente elettrica disponibile in due varianti: una da 210 CV con batteria da 73 kWh e autonomia di 520 km, e una da 230 CV con batteria da 97 kWh e autonomia di 680 km., entrambe con ricarica ultra-rapida, dal 20% all’80% in circa 30 minuti. “È il SUV più spazioso, confortevole e tecnologico che abbiamo mai costruito e completa una gamma totalmente rinnovata e capace di rispondere a ogni esigenza di mobilità. È un’auto perfetta per la famiglia perché il design appositamente studiato ha consentito di rendere l’abitacolo molto spazioso e
confortevole, ma anche per le aziende perché è un C SUV, il terzo segmento più amato dal mercato italiano, un segmento scelto al 50% proprio da aziende e professionisti”, riflette Giovanni Falcone, managing director di Citroën Italia. “Sicuramente questa è la macchina che continuerà la tradizione di grande successo del marchio nel mondo delle flotte, perché abbiamo semplificato il processo di acquisto ed è un’auto sostenibile perché è proposta in tante versioni elettrificate ed è anche accessibile per il
prezzo, tutti grandi vantaggi per le aziende”.