La Casa cinese amplia la sua presenza in Italia con due nuovi modelli elettrici. La consolidata e innovativa tecnologia delle batterie Blade si abbina a un design che strizza l’occhio ai canoni europei

Build Your Dreams (BYD) è una Casa automobilistica cinese con sede a Shenzhen. Fondata nel 1995, negli ultimi anni ha avuto una rapida ascesa nel mercato globale e dal 2022 è presente anche in Italia. Solo nel terzo trimestre 2023 ha venduto 431.603 auto elettriche, numeri simili a quelli di Tesla (435.059), con l’obiettivo di arrivare a quota 1,8 milioni di veicoli elettrici entro la fine dell’anno. Sommando anche le auto ibride a benzina, si stima una soglia di 3,6 milioni di veicoli venduti nel 2023, valori che la farebbero entrare nella classifica delle prime dieci Case nel mondo. Il notevole successo di BYD si colloca in un mercato in cui la Cina, per la prima volta nella storia, si appresta a diventare il primo paese al mondo per numero di automobili esportate, battendo così Stati Uniti, Germania e Giappone. Gran parte del successo delle vetture BYD si basa sulla rivoluzionaria tecnologia Blade, con cui vengono realizzate le batterie. Prive di cobalto, le Blade Battery utilizzano come materiale catodico il litio-ferro-fosfato (LFP) che offre un livello di sicurezza più elevato rispetto alle batterie tradizionali agli ioni di litio. Auto Aziendali magazine ha provato in anteprima le nuove BYD Seal e BYD Dolphin, in occasione della presentazione stampa a Milano.
BYD Seal, gran turismo accessibile

BYD Seal è una berlina lunga ben 4,8 metri, dalle forme affusolate e sinuose tipiche di una gran turismo, che non passano di certo inosservate e lanciano un guanto di sfida alla più blasonata Tesla Model 3. La scocca è dotata della tecnologia Cell-to-Body (CTB), che garantisce elevati livelli di sicurezza e rigidità torsionale. Cell-to-Body significa che la copertura superiore del pacco batterie è integrata con la struttura tradizionale del pavimento della carrozzeria, formando così una struttura a sandwich. BYD Seal è disponibile in due allestimenti, Design ed Excellence, con batteria Blade Battery da 82,5 kWh e due tipi di trazione, posteriore o integrale. La versione a trazione posteriore con singolo motore ha una potenza di 312 CV e un’autonomia che raggiunge i 570 chilometri nel ciclo WLTP. La versione integrale Excellence-AWD integra un doppio motore elettrico (da 160 kW davanti e 230 kW sull’asse posteriore) per una potenza totale di 530 CV. Ciò le consente di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi, con un’autonomia WLTP di 520 km. Nel corso della nostra prova, alla guida della versione Excellence a trazione integrale e 530 CV, nonostante il traffico milanese siamo rimasti sorpresi dallo spunto incredibile quando si è in modalità Sport, con un’eccellente motricità sulle quattro ruote, anche su asfalto scivoloso. Dentro le finiture sono buone, mentre il generoso touchscreen ruotabile da 15,6 pollici è rapido nelle risposte e intuitivo nella navigazione.
BYD Dolphin, hatchback pratica e spaziosa

BYD Dolphin è una pratica hatchback di segmento C, caratterizzata da sbalzi ridotti e passo lungo, pensati per massimizzare l’accessibilità e la capacità di carico. Gli interni di BYD Dolphin hanno un design semplice, con forme morbide e tondeggianti, che richiamano l’effetto delle onde. I progettisti hanno cercato di offrire un’esperienza quanto più possibile rassicurante e user-friendly, con i pulsanti fisici, tra cui quello del cambio, tutti integrati in un’unica barra orizzontale sulla plancia. Questa soluzione libera tanto spazio per i vani porta oggetti interni. Anche su questa vettura è presente il generoso touchscreen centrale, ruotabile da orizzontale a verticale. BYD Dolphin è disponibile con batteria Blade Battery da 60,4 kWh al litio-ferro-fosfato, che le consente di raggiungere un’autonomia di 427 km nel ciclo WLTP. BYD Dolphin è anche dotata di VtoL (Vehicle to Load), tecnologia con cui la batteria dell’auto può facilmente caricare dispositivi esterni. Alla guida, abbiamo apprezzato BYD Dolphin soprattutto per la facilità di utilizzo. Il volante è leggerissimo e il diametro di sterzata è molto ridotto, perfetta quindi per l’utilizzo cittadino. I 310 Nm di coppia e il potente motore da 204 CV (versioni Comfort e Design) garantiscono uno spunto notevole per la tipologia di auto. Dal primo trimestre 2024, arriverà anche il modello con batteria da 44,9 kWh, pensata per chi prevede una percorrenza giornaliera ridotta e per la quale ci si aspetta un prezzo di partenza molto concorrenziale, al di sotto dei 30 mila euro.