Presentato il 23° Rapporto Aniasa: in salute le attività di noleggio a breve termine, corre il lungo termine, stabile il car sharing. La flotta raggiunge 1,3 milioni di veicoli
Il settore del noleggio veicoli continua a crescere nel nostro Paese: rappresenta stabilmente il 30% delle immatricolazioni nazionali, con una quota in aumento di veicoli green; il 33% delle nuove vetture elettriche ed il 53% di quelle ibride plug-in immatricolate in Italia sono a noleggio; la flotta di auto e veicoli commerciali leggeri ha raggiunto 1,3 milioni di unità. Ma l’attesa degli incentivi annunciati dal Governo ha frenato negli ultimi mesi gli ordini e le nuove immatricolazioni. Per una vera transizione ecologica del parco circolante, il nostro Paese non ha alternative a rivedere la fiscalità sull’auto, allineandola a quella degli altri Paesi europei. Sono questi i principali dati e spunti emersi dalla presentazione della 23esima edizione del Rapporto Aniasa, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità. In mercato dell’auto in graduale ripresa nel 2023 (+19% vs 2022), ma ancora distante dal pre-pandemia (-20% vs 2019), il settore del noleggio veicoli ha continuato a marciare a velocità elevata, raggiungendo un giro d’affari di 14 mld di €, una flotta di 1,3 milioni di veicoli in circolazione, toccando il record di immatricolazioni (tra auto e veicoli commerciali leggeri), con oltre 525.000 unità, pari a circa il 30% dell’intero mercato italiano e a un valore complessivo di acquisti di 15 mld di euro.
Breve termine in salute
Superata la fase post pandemica e la successiva crisi dei chip, il 2023 del noleggio a breve termine ha registrato tutti indicatori in crescita: il fatturato è ormai vicino a 1,5 mld di €, i noleggi sono stati 4,3 milioni (+18%), per un totale di 36 milioni di giornate di noleggio (+14%). Il rent-a-car sta quindi gradualmente recuperando quanto perso negli scorsi anni, anche se rispetto al 2019 manca ancora all’appello quasi 1 cliente su 5.
Nuovo boom del noleggio a lungo termine
Il noleggio a lungo termine ha proseguito anche nello scorso anno la propria crescita e penetrazione su aziende e privati, superando i 10,6 mld di € di fatturato complessivo (compreso quello da rivendita dell’usato), 1,2 milioni di veicoli in flotta (+8%) e registrando una crescita delle immatricolazioni del 23,6%, per una cifra record di 438mila auto e veicoli commerciali leggeri, 82mila dei quali ibridi “veri” (full o plug-in) o elettrici.
Il car sharing si allunga
Il settore dell’auto condivisa sta vivendo una nuova fase nel nostro Paese. Nel 2023 sono stati effettuati poco meno di 5 milioni di noleggi di vetture in sharing: -10% vs 2022 e quasi la metà dei circa 10 milioni del pre-pandemia. Resta stabile la flotta a 3.500 vetture, mentre cresce il numero di utenti che negli ultimi 6 mesi ha utilizzato questa formula, 300.000 (+4%).
Il primo trimestre 2024 del noleggio veicoli
Nel primo trimestre dell’anno in corso, il noleggio ha registrato una nuova crescita che lo ha portato a rappresentare stabilmente la quota di incidenza del 31% sulle immatricolazioni nazionali. “Nel nostro Paese sta proseguendo la graduale transizione della mobilità di aziende e privati da un modello ancorato alla proprietà dell’auto a formule basate sull’uso”, ha dichiarato il Presidente ANIASA – Alberto Viano, “Auspichiamo che quanto prima siano operativi i nuovi incentivi che vedono anche il noleggio tra i beneficiari al 100% e un potenziale interessante esperimento di noleggio a lungo termine sociale. Novità, queste, che confermano una nuova e più positiva visione del nostro settore anche da parte delle Istituzioni”.